[Sostantivo maschile, sec. XVI da banco, dall'antico alto tedesco Banch e più tardi banc]
Lambert Sustris, "Il banchetto degli dei", pittura italiana sec. XVI, Venezia
"Che senso ha morire in una corsia tra i lamenti e i rantoli di malati incurabili? Non sarebbe meglio organizzare un banchetto ... [...] ... , e bere del veleno, passare all'altro mondo al suono dei violini, circondato da bellezze ebbre e baldi amici?"
(Tratto da "Il maestro e Margherita", M. A. Bulgakov; cap. XVIII)
N.d.R. Parole di Woland rivolte a A. Fokic
laRepubblica.it (30 novembre 2010): Addio a Mario Monicelli :