[Sostantivo femminile; sec. XIV da dichiarare, (dal lat. declarare, comp. della part. de e clarus, chiaro)]
"Renée, non voglio per moglie una di queste ingenue che fanno tanto le spudorate e dietro a quei musetti graziosi non hanno più cervello di un passerotto. Voglio una donna fedele, brava moglie, brava madre e brava donna di casa. Voglio una compagna calma e fidata che stia al mio fianco e mi sostenga. In cambio tu da me puoi aspettarti impegno nel lavoro, tranquillità in casa e tenerezza al momento opportuno. Sono un buon diavolo e farò del mio meglio".
E così fu.
[Da "L'eleganza del riccio" di M. Barbery, Edizioni e/o, 2007]